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| Bartoxxx_013 | Posted: 26/7/2009, 19:12 questa partita non è servita a molto perchè dato che c'è stata un'espulsione (secondo me cosa abbastanza stupida in un'amichevole) non si sono potuti provare gli schemi predefinitivi dal mister  Del Neri amaro: «L’espulsione ha cambiato tutto» Il tecnico friulano fa fatica ad analizzare la prestazione dei suoi, ancora a corto di condizione e penalizzati contro il Feyenoord da alcune decisione arbitrali: «Col tempo faremo valutazioni più precise». Tre gol subiti senza colpo ferire. Pronti, via e al primo vero e probante test stagionale, Gigi Del Neri si ritrova a commentare una sconfitta. E pure pesante. 3-0 firmato Fer, Bruins, De Guzman. Il Feyenoord ha avuto la meglio sulla sua Sampdoria ma il mister di Aquileia non ne fa un dramma. «Fino al primo gol siamo stati in partita - ammette Del Neri nella pancia del “De Kuip” -, poi l’espulsione di Marco Rossi ha cambiato tutto e il prosieguo della gara ha potuto dire poco. Il primo tempo non mi è dispiaciuto più di tanto, ho visto cose buone e altre meno buone. Certo si può e si deve migliorare, ma dopo quindici giorni di preparazione è difficile reggere il confronto con una formazione così avanti e per di più in dieci. Loro domenica cominciano il campionato, è stato quasi impossibile contrastarli in inferiorità numerica». Arbitraggio e valutazioni. Inferiorità numerica che, da qualunque parte si veda, ha condizionato tutto. all’allenatore blucerchiato l’arbitraggio di Wiedemeijer non è andato giù. «Ci sono stati atteggiamenti non consoni, troppa fiscalità per quanto ci riguarda, senza dimenticare che su Cassano c’era un rigore solare. Pazienza, è andata così - conclude Del Neri guardando avanti -. Prendiamo questa amichevole e questo risultato per ciò che ci ha insegnato nel primo tempo; il secondo non fa troppo testo anche se l’impegno non è mancato. C’è da lavorare e da rivedere qualcosa, soprattutto a destra dove abbiamo un po’ stentato, forse per ritardo di condizione. Col tempo però staremo meglio e reggeremo meglio; e faremo valutazioni più precise». http://www.sampdoria.it |
| Corradoriano 1946 | Posted: 26/7/2009, 18:05 Rotterdam, stadio "Feijenoord Stadion" domenica 26 luglio alle 14.30 Feyenoord (4-3-3): Darley, Fernandez, Vlaar (31’ s.t. Hofland), Bahia, Van Bronckhorst (4’ s.t. Biseswar), El Ahmadi, Bruins, Fer (16’ s.t Leerdam), Slory (20’ s.t. Vincken), Makaay, Cissé (20’ s.t. De Guzman). A disposizione: Lamprou, Landzaat, Tiendalli. Allenatore: Mario Been. Sampdoria (4-4-1-1): Castellazzi (6’ s.t. Fiorillo), Stankevicius (20’ s.t. Sammarco), Gastaldello, Rossi, Zauri, Padalino (1’ s.t. Lucchini), Palombo (38’ s.t. Poli), Tissone (1’ s.t. Ziegler), Mannini (17’ s.t. Dessena), Cassano, Pazzini (25’ s.t. Marilungo). A disposizione: Volta, Regini, Cacciatore, Soriano. Allenatore: Luigi Del Neri. Arbitro: Wiedemeijer (Ola). Assistenti: Boomman (Ola) e Schenkels (Ola). Ammoniti: 35’ p.t. El Ahmadi, al 42’ s.t. De Guzman Espulsi: espulso al 39’ p.t. Rossi per fallo di mano con chiara occasione da rete Note: al 30’ s.t. Fiorillo ha parato un rigore a Vincken; terreno in ottime condizioni. cronaca della partita da sampdoria.it SPOILER (clicca per visualizzare) 48° s.t. FINISCE QUI! 3-0 eccessivo i blucerchiati di Del Neri, che, contro un avversario già in forma-Eredivisie, hanno pagato le fatiche della preparazione di Moena e un arbitraggio decisamente partigiano. 43° s.t. Nell'esultanza, De Guzman si toglie la maglia e viene ammonito. 42° s.t.  TERZO GOL OLANDESE. Possesso palla al limite dell'area, De Guzman scarica un rasoterra sul primo palo che trafigge Fiorillo. 3-0 ma lo spicchio di Sud trasferitosi a Rotterdam continua a cantare e sventolare bandiere.38° s.t. Capitan Palombo lascia il posto a Poli. 32° s.t. Esce Vlaar, gli subentra Hofland. 30° s.t. FIORILLO LO PARA! Grande intervento del portierino doriano che manda sopra la traversa il tiro dagli undici metri (a mezz'altezza) di Vincken. Il Doria resta in partita. 29° s.t. ANCORA UN RIGORE PER IL FEYENOORD! Il direttore di gara olandese vede un altro penalty procurato in tandem da Gastaldello e Zauri. Altra decisione discutibile. 25° s.t. Marilungo entra per Pazzini. 23° s.t. PALO DI ZAURI! Conclusione del terzino deviata sul palo da un avversario, Samp vicina al gol. 20° s.t. Tre sostituzioni in rapida sequenza: Sammarco per Stankevicius, Vincken per Slory e De Guzman per Cissé. 17° s.t. Mannini lascia il posto a Dessena. 16° s.t. Il Feyenoord cambia ancora: Been richiama Fer, autore del vantaggio, e inserisce Leerdam. 15° s.t. Il neoentrato Biseswar crea scompiglio sulla mancina e serve Cissé. L'ivoriano colpisce a botta sicura ma trova prima la deviazione di Fiorillo e poi Ziegler che spazza lontano. 13° s.t. Cassano taglia splendidamente per Mannini sulla destra. L'esterno ex Napoli va sul fondo, rientra sul fondo, rientra e conclude col sinistro. Un difensore però vanificato tutto deviando di testa. 11° s.t. Primo cambio per i padroni di casa: fuori van Bronckhorst, in campo c'è Biseswar. 6° s.t. Cambio Samp. Qualche problema per Castellazzi, sostituito da Fiorillo. 4° s.t. Incrocio dei pali per van Bronckhorst. Su punizione il capitano del Feyenoord coglie un incredibile legno. 1° s.t. COMINCIA LA RIPRESA. Al "De Kuip" di riparte dal 2-0 (Fer, Bruins) per i padroni di casa. Del Neri toglie Padalino e Tissone, dentro Lucchini e Ziegler per un inedito ed estemporaneo 4-3-2. Nessun cambio per gli olandesi. 1° s.t. Nel Doria, escono Padalino e Tissone, entrano Lucchini e Ziegler. 47° p.t. FINISCE LA PRIMA FRAZIONE. Passivo troppo pesante per i ragazzi di Del Neri, che erano partiti bene ma che hanno pagato la verve di una squadra già pronta per il campionato. Il cartellino rosso comminato a Rossi complica adesso qualsiasi discorso di rimonta. 40° p.t. RADDOPPIO PER I ROSSOBIANCHI. Bruins spiazza Castellazzi. 2-0: ora si fa dura per i blucerchiati.39° p.t. RIGORE PER IL FEYENOORD! Makaay tira, la palla picchia sul gomito di Marco Rossi che salva così sulla linea. L'arbitro Wiedemeijer non ha dubbi ed espelle il centrale parmense. 39° p.t. ESPULSO MARCO ROSSI. Pare decisamente eccessivo il cartellino rosso per il centrale parmense. Sampdoria in 10. 36° p.t. Palombo ancora da calcio piazzato da distanza siderale: centrale e parato. 35° p.t. Ammonito El Ahmadi. 28° p.t. Ora soffre la Samp. Ancora Cissé incontenibile sulla sinistra. Il numero 23 fa secco Stankevicius, crossa rasoterra per l'accorrente Slory, il quale da pochi passi manda sopra la traversa. 23° p.t. Capitan Palombo ci prova su punizione dalla distanza. La sua conclusione termina a fil di palo. Si scalda Reto Ziegler. 23° p.t. Primo cartellino dell'incontro: Antonio Cassano ammonito per proteste. 20° p.t. Il Doria non ci sta. Subito Cassano soffia la sfera a Vlaar, prova l'uno contro uno e lascia partire un destro a girare: fuori di poco. 19° p.t. GOL DEL FEYENOORD. Angolo di Bruins, Fer di testa anticipa Castellazzi, forse commettendo fallo, e insacca l'1-0 rossobianco.15° p.t. Pericoloso il Feyenoord con l'ivoriano Cissé, il più pimpante dei suoi, che elude Stanke e si ritrova a tu per tu con Castellazzi ma si allunga troppo il pallone. Nessun problema per Luca in uscita bassa. 10° p.t. Passa meno di un minuto e "Peter Pan" restituisce il favore al "Pazzo". Il numero 10 si libera al limite dell'area e lascia partire un tiro verso l'angolino basso del secondo palo: Darley si distende mandando in angolo. Ottima Samp in questo avvio. 9° p.t. Il Doria tiene bene il campo e reclama un rigore: Pazzini serve il "dioscuro" Cassano, che viene steso da Fer con un'ancata. Poteva starci il penalty. 7° p.t. Tiro-cross dalla sinistra di Bruins. Castellazzi mette in corner. 4° p.t. Stankevicius cambia gioco sulla sinistra, Cassano appoggia di testa per Mannini, fermato però in fuorigioco. 1° p.t. PARTITI! Al "De Kuip" di Rotterdam ha inizio Feyenoord-Sampdoria, primo vero test stagionale (dopo quello col Bolzano) per i blucerchiati di Del Neri. L'undici iniziale è quello preannunciato. ----- Tris Feyenoord, la Samp torna con una sconfitta In dieci uomini per tutta la ripresa (espulso Marco Rossi), i blucerchiati di Del Neri limitano i danni contro gli olandesi, più avanti di condizione e agevolati da un arbitraggio piuttosto casalingo. Mettiamola così: sono stati novanta minuti e spiccioli buoni per mettere minuti nelle gambe e acquisire un poco di esperienza internazionale che non guasta mai. Al termine di un’amichevole che di amichevole non ha molto, la Sampdoria torna da Rotterdam, con un tre a zero sul groppone, ma non si fascia troppo la testa. Malgrado il pubblico assai numeroso sugli spalti del “De Kuip” di Rotterdam - folta e coloratissima la rappresentanza doriana -, resta pur sempre calcio d’estate. Il campionato d’altro canto è distante un mese e le attenuanti non sembrano poche: scorie moenesi nelle gambe, Feyenoord più avanti di condizione, arbitro olandese Wiedemeijer decisamente patriottico, due rigori contro e un’espulsione di Marco Rossi sul finire del primo tempo. Basta? Lamentarsi ora però serve a poco, soprattutto trattandosi di test dal significato relativo; anche se, proprio per questo, maggior buonsenso arbitrale non avrebbe fatto male. Anzi. Male - purtroppo - se l’è fatto invece Luca Castellazzi, costretto a uscire ad avvio ripresa a causa di un trauma distorsivo alla caviglia destra. Per la serie: oltre il danno, la beffa. Partenza ok. E pensare che la partenza dell’undici sperimentale di Luigi Del Neri - quello preannunciato alla vigilia - era stata assai incoraggiante. Scendono in campo tonici i blucerchiati e sembrano poter affondare subito, grazie a rapidi cambi di gioco e alla coppia Cassano-Pazzini, fulminea nell’intendersi a meraviglia ma ancora carente di condizione (atletica) e precisione (nelle conclusioni verso Darley). Al 9’, ci starebbe un rigore, di Fer su Peter Pan: il direttore di gara lascia correre. Doppio svantaggio. Dopo qualche innocua sortita a testa, proprio Fer, dieci minuti più tardi, porta in vantaggio i rossobianchi. Da un corner di Bruins, il giovanissimo centrocampista svetta tra Castellazzi e Gastaldello, forse commettendo fallo, e insacca l’1-0. La reazione del Doria non si fa attendere. Cassano soffia la palla a Vlaar e conclude a giro: fuori. Col passare dei minuti, la manovra del Feyenoord si fa più rapida, soprattutto con l’incontenibile ivoriano Cissé. Sulla mancina Stankevicius va in crisi in più di una occasione e Slory si mangia un gol già fatto. Per spezzare la pressione capitan Palombo ci prova due volte dalla distanza , senza fortuna però. Fortuna che al 40’ premia gli olandesi: una conclusione di Makaay picchia sul gomito di Marco Rossi, gettatosi in scivolata per salvare la porta. Rosso diretto e rigore, che Bruins trasforma spiazzando Castellazzi. Cambi e legni. Ridotti in dieci, i blucerchiati faticano e cambiano, uomini e modulo. Si passa ad un 4-3-2, con Ziegler mezzo sinistro al posto di Tissone e Lucchini, subentrato a Padalino, ad affiancare Gastaldello dietro. Poi è il turno di Fiorillo (in vece dell’infortunato Castellazzi), di Dessena (per Mannini) e Marilungo (per Pazzini). Oltre alla girandola di sostituzioni, due legni animano la ripresa: il primo di Giovanni Van Bronckhorst, un incrocio su calcio di punizione; il secondo di Luciano Zauri, tiro-cross deviato sul palo da Bahia. Super Fiorillo. Non fa in tempo a mettersi i guanti, che Vincenzo Fiorillo è subito protagonista. Sventato, in collaborazione con Ziegler, un tentativo di Cissé su suggerimento del nuovo entrato Biseswar, il numero 90 di Oregina si supera dagli undici metri su Vincken. Il secondo rigore di giornata - gentilmente assegnato da Wiedemeijer per un presunto fallo in tandem di Gastaldello e Zauri - è alzato sopra la traversa e termina in calcio d’angolo. Termina in rete, invece, un tiro di De Guzman: è il 3-0 definitivo che lascia sì l’amaro in bocca, ma che non pesa più di tanto. Il bello - se si può chiamar così - del calcio sotto l’ombrellone è anche questo. www.sampdoria.it
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