Genoa 2
Sampdoria 0Reti: 33’ p.t. El Shaarawy, 44’ p.t. Terigi.Genoa (4-4-2): Perin; Grea, Bertoncini, Terigi, Polenta; Ferraro, Doninelli (50’ s.t. Debode), Cofie, El Shaarawy (25’ s.t. Miracoli); Ragusa, Chinellato (42’ s.t. Ymeri). A disposizione: Stillo, Bettati, Carlini, Romero. Allenatore: Luca Chiappino.
Sampdoria (4-3-1-2): Costantino; Buono, Lamorte, Messina, Regini; Rabiu (32’ s.t. D’Agostino), Leto (16’ s.t. Rizzo), Obiang; Soriano; Anier (1’ s.t. Provenzano), Bardelloni. A disposizione: Negretti, Grieco, Perazzo, Muratore. Allenatore: Alfredo Aglietti.
Arbitro: De Faveri di San Donà di Piave.
Assistenti: Palermo di Novara e Levato di Torino.
Note: espulso al 49’ s.t. Regini per proteste; ammoniti al 9’ s.t. Messina, al 23’ s.t. Rabiu, al 29’ s.t. Polenta, al 46’ s.t. Ferraro e al 47’ s.t. Lamorte per gioco scorretto; recupero 1’ p.t. e 5’ s.t; terreno di gioco in buone condizioni.
---
Non basta ai ragazzi di Aglietti un secondo tempo all’arma bianca: i rossoblù vincono 2-0, di El Shaarawy e Terigi i gol che decidono il recupero della stracittadina.
Sosta, accidenti a te. È proprio il caso di dirlo. Seconda partita al rientro dalle vacanze natalizie, seconda sconfitta consecutiva: il 2010 della Sampdoria Primavera si apre come peggio non avrebbe potuto. Dopo il primo stop stagionale di sabato scorso al Siena, i ragazzi di mister Aglietti si arrendono anche al Genoa, nel recupero della quinta giornata d’andata. Malgrado una ripresa generosa e nulla più, El Shaarawy e Terigi fanno pendere la bilancia dalla parte rossoblù dopo tempo immemore a livello di Primavera.
Botta e risposta. Di fronte ad un buon pubblico, malgrado il giorno feriale e il clima non particolarmente favorevole, al "Maggio" di Cogoleto, si parte con un botta e risposta nel giro di pochi secondi. Chinellato conclude debole , mentre un destro da fuori di Soriano viene disinnescato in corner da Perin. A fare la partita è la Samp: Leto, assistito dagli angeli custodi d’ebano Rabiu e Obiang, detta i tempi, ma davanti Bardelloni e l’estone Anier non riescono a pungere. Ci pensa ancora una volta Soriano, schierato alle spalle del duo di punta, a provarci dalla distanza: fuori di poco.
Uno-due Genoa. Dalla parte opposta, è l’altro numero 10, l’italoegiziano El Shaarawy, a creare maggiori apprensioni alla retroguardia blucerchiata: al 25’ spara alto da posizione favorevole ma, poco dopo la mezzora pesca il jolly per battere Costantino. L’esterno rossoblù si beve Lamorte e Buono, entra in area e di sinistro firma l’1-0. Neanche il tempo di provare a riassestarsi e il Doria capitola ancora. Messina stoppa con la mano un pallone sul vertice corto dell’area di rigore e De Faveri non può far altro che fischiare la punizione. Sul pallone si presenta il centrale genoano Terigi: beffarda traiettoria mancina sul secondo palo e raddoppio. E per la Samp si fa davvero dura.
Sterile arrembaggio. Sotto di due gol, Aglietti rientra dagli spogliatoi con la novità Provenzano al posto di uno spento Anier. Il risultato è un avvio di ripresa all’arrembaggio, purtroppo sterile e inconcludente. La migliore occasione di marca blucerchiata arriva al 18’, quando Bardelloni serve al neoentrato Rizzo (fuori Leto) la palla buona per accorciare le distanze ma l’esito - sfera smorzata in corner - lascia intendere che non sia proprio giornata. Spingere sull’acceleratore non basta: il Genoa vince 2-0 e per il Doria (espulso Regini nel recupero) arrivano i primi tempi duri della stagione. Compatti e consapevoli della propria forza, bisogna uscirne subito: il Torino è già dietro l’angolo.
www.sampdoria.ithttp://sampdoria.forumfree.net
